luna piena di novembre

Pubblicato il: 18/11/2021

Categoria: moon

Luna piena di novembre, la luna piena del castoro.

Eccoci con la nuova Luna Piena di Novembre.

Come già detto, In astrologia, le lune piene segnano il momento più culminante del ciclo lunare mensile poiché è quando il sole e la luna si oppongono l’una all’altro nello zodiaco.

Astronomicamente, questo spiega perché la luna è completamente illuminata dalla luce del sole. Astrologicamente, è un aspetto che ci offre una prospettiva, porta le cose al loro punto di rottura naturale e accresce le nostre emozioni. 

Le lune piene sono sempre potenti momenti di rilascio, risoluzione e illuminazione.

Ma la luna piena di novembre 2021 che sorge il 19 novembre metterà queste energie maggiormente sotto i riflettori.

Questo perché, oltre ad essere una luna piena sarà anche in eclissi lunare, il che significa che metterà in luce tutti i cambiamenti emotivi.

L’imminente eclissi lunare è la prima di una serie di eclissi che avranno luogo sull’asse Toro-Scorpione nel corso dei prossimi due anni, plasmando la tua vita in quel periodo di tempo.

L’asse Toro-Scorpione è direttamente collegato alla tua capacità di proteggere ciò che ti appartiene e di condividere le tue cose con gli altri. 

Il Toro è un segno di terra.

E’ radicato e pratico, che si occupa delle proprie finanze personali, dei beni materiali, della capacità di essere autosufficiente e dell’autostima in generale. 

All’altra estremità dell’asse c’è lo Scorpione, che è un segno d’acqua emotivo e passionale. 

Il suo obiettivo finale è fondere le energie, creare intimità e condividere ciò che è proprio con le persone che amano e di cui si prendono cura, diventando tutt’uno con qualcun altro.

Perchè il castoro?

Il vezzo di dare nomi alle Lune Piene appartiene agli indiani d’America, quando la loro vita era scandita dal passare delle stagioni e dai loro significati intrinsechi.

Ogni stagione per loro corrispondeva ad una modalità diversa di gestire la vita.

La Luna Piena di novembre è detta anche Luna del castoro.

Prende il nome dal fatto che tradizionalmente è il periodo dell’anno in cui i castori cercano rifugio per i mesi più freddi a venire.

Questa lunazione era anche storicamente conosciuta come Frost Moon o Freezing Moon , che allude ai giorni più brevi e alle temperature più fredde che si verificano in questo punto dell’autunno.

Simbolicamente, possiamo dire che questa eclissi lunare mette in evidenza le cose di cui abbiamo bisogno per sentirci al caldo, al sicuro e protetti in un momento di crescente freddo e scarsità di luce. 

Pertanto, ci aiuterà a determinare cosa è veramente importante e prezioso per noi e cosa non vale più un secondo della nostra energia.

SIGNIFICATO SPIRITUALE

Questa luna piena di novembre abbinata all’eclissi, potrà influenzarti ad uscire dalla tua di comfort e fare ciò che ti fa sentire a disagio.

Questo perché ha il potere di renderti più forte in una moltitudine di modi. 

Tuttavia, ciò non significa che sarà facile. 

In effetti, potresti presto scoprire che il “destino” a cui questa eclissi ti avvicina può avere un aspetto diverso dal futuro che hai immaginato per te stesso.

Le energie di questa luna e di questa eclissi faranno luce su ciò che consideri “tuo”, aiutandoti anche a ridisegnare i confini che ti consentono di avere relazioni significative con gli altri. 

Sappi però, che qualunque cosa accada sotto l’occhio vigile di un’eclissi è fuori dal tuo controllo, quindi non cercare di influenzare il risultato. Lascia che tutto vada come deve andare e confida che sei proprio dove dovresti essere.

COME AFFRONTARE QUESTA LUNA

L’autunno è un periodo dell’anno in cui le cose iniziano davvero a cambiare. 

La tonalità delle foglie sugli alberi diventa più calda, l’aria diventa più fresca e le cose che una volta erano importanti durante la calura estiva, sembrano ora meno prioritarie. 

Il significato spirituale dell’equinozio d’autunno ha più a che fare con la definizione dei confini che con l’inizio di una giocosa storia d’amore estiva. 

Quindi, probabilmente, le relazioni che hai intrapreso durante i mesi più caldi si sono ora solidificate e sono reali e genuine e l’inizio della stagione autunnale forse ti rende ansioso di approfondire questi legami. 

Le cose stanno cambiando di nuovo e come castori ci ritiriamo nelle nostre tane dando più valore ai legami che all’individualità.

Durante l’estate domina il sole e il sole rappresenta il nostro ego e il senso di sé.

In autunno il sole non splende così a lungo, le giornate incominciano ad accorciarsi e non si sente più il forte desiderio di brillare ma di concentrare la propria energia sugli altri, sugli affetti, sulle relazioni.

Siamo entrati nella stagione della Bilancia, un segno tutto incentrato sull’equilibrio. 

Si potrebbe sentire il bisogno di equità, di uguaglianza, di giustizia nella propria vita, in particolare nelle relazioni con gli altri. 

Ma assicuratevi di estendere a voi stessi lo stesso livello di “grazia” che devolvete agli altri. 

Essere comprensivi è una qualità che andrebbe ricambiata, meritiamo di avere persone nella nostra vita che sono disposte a concederci la stessa quantità di gentilezza che elargiamo noi. 

Anche se può sembrare una sfida, questo è il momento giusto per dire di no quando necessario, puntare i piedi se ci si sente sfruttati e allontanarsi dalle persone se ci si sente come se non s fosse apprezzati. 

Sii gentile ma non annullarti mai.

COME LAVORARE CON QUESTA LUNA PIENA DI NOVEMBRE

“Astronaut on the Moon with beer” Digital Art by Mike Airlino

Si sa che le lune piene sono momenti perfetti per i rituali.

Come è noto che durante le eclissi, invece, sarebbe meglio evitare qualsiasi tipo di rituale.

Quindi?

Quindi niente. Usiamo queste energie Yin e Yang per riequilibrarci, per rienergizzare il nostro carburante.

La luna Piena “illumina”, porta chiarezza, accende un occhio di bue sulla nostra vita e ci fa vedere ciò che possiamo sistemare, aumenta la nostra intuizione.

Le eclissi, di contro, possono portare enormi cambiamenti, finali improvvisi o potenti ondate emotive che ci costringono a lasciar andare le cose e a cambiare marcia.

Se andassimo ad aggiungere legna sul fuoco sarebbe davvero il caos assoluto.

Lasciamo che sia. Evitiamo di forzare le cose.
E’ meglio semplicemente permettere che avvenga il cambiamento e abbracciare qualunque cosa l’universo ci mandi.

MEDITAZIONE

Novembre…un mese di transizione che porta alla fine dell’autunno e all’inizio dell’inverno.
Il mese in cui il portale tra il nostro mondo e quello degli spiriti si è aperto e i nostri cari ci hanno accompagnato durante tutto il mese.

Un mese stanco, un momento in cui il tempo sembra sospeso tra due stagioni.

E’ quindi un ottimo momento per fermarsi a riflettere sulla propria vita, sulla volontà di attuare quel “cambiamento personale” da tempo solo immaginato e mai reso concreto.

La luna piena di novembre ci offre l’opportunità di prepararci per la crescita futura identificando le abitudini, le relazioni e le modalità di vita a cui siamo saldamente ancorati ma che non ci servono più.

Questa fase lunare può dare la spinta necessaria a iniziare o modificare le parti stagnanti della nostra vita.

Allora dobbiamo fare quello che Novembre ci suggerisce.

Calma, fermiamoci, questa è anche la luna del “lutto”…cosa si fa nel periodo di lutto?

Ci si ferma. Si prende coscienza di quello è stato. Si recuperano forze e oggettività per ricominciare più forti di prima.

Cosa facciamo quando siamo nel caos più totale dobbiamo ritrovare la calma?

Ci fermiamo, chiudiamo gli occhi, facciamo un bel respiro, qualche istante di pausa e si ricomincia.

Chi non l’ha mai fatto?

Ed è quello che faremo con questa meditazione.

Lavoreremo sul portare respiro a tutti i chakra in modo da riportare equilibrio ma con una differenza.

La differenza la farà la musica in sottofondo, che è su una frequenza di 432hz.

MUSICA 432HZ

In ogni individuo è presente la “ghiandola pineale” (detta anche epifisi), situata circa in posizione centrale nel cervello umano, e secerne l’ormai famoso ormone “melatonina”, riconosciuto quale antagonista dell’invecchiamento e che ha inoltre un ruolo fondamentale nella regolazione del sonno, aumentando le fasi “REM”.

Secondo diversi studi, essa ha un’importante influenza sulla replicazione del DNA e di conseguenza sull’invecchiamento. Altro importante effetto della corretta stimolazione di questa ghiandola è che favorisce il rilascio della serotonina, con conseguente azione antidepressiva e potenziamento del sistema immunitario.

Una caratteristica importante dell’epifisi, è che si attiva se stimolata da vibrazioni ad otto cicli per secondo (8 Hz). Queste vibrazioni possono essere presenti nell’ambiente dove siamo, essendo la frequenza di 8 Hz quella di base della vibrazione del pianeta terra dove viviamo.

Quindi la natura incontaminata può trasmettere questa frequenza o multipli di essa al nostro organismo.

La musica può naturalmente anch’essa favorire la trasmissione di questa frequenza, se gli strumenti sono accordati nel modo dovuto e se eseguono musica che preveda un’armonia basata su multipli di 8 Hz (per esempio i 432 Hz).

Oppure la meditazione, che può anche essere unita alle precedenti due esperienze (musica+natura), ha la facoltà di stimolare il cervello stesso a lavorare con onde dette “alfa”, che sono appunto caratterizzate da questa frequenza e che riescono a sincronizzare i due emisferi.

La musica a 432Hz essendo accordata sulle frequenze di armonia dei processi biochimici del nostro corpo sostiene e attiva il processo di guarigione.

Alla cosiddetta frequenza dell’universo, vengono associati numerosi benefici psicofisici.. possiamo definirlo un “potere curativo“.
Le onde sonore, infatti, modificano le caratteristiche corporee quali la respirazione, il battito del cuore, la sudorazione, le onde cerebrali e la risposta neuro-endocrina, stimolando l’equilibrio ed il rilassamento della mente e del corpo.

Vi lascio i miei soliti suggerimenti 

Orario:              19/11 ore 22.30 se volete farla in simultanea e aumentare l’apporto energetico, chi non può la faccia quando vuole.

Intenzione:  nessuna in particolare, lasciate che sia. Affidatevi

Candele:           bianche se le avete, altrimenti anche niente (va bene anche il fuoco del fornello se vi piace )

Ambiente:       un luogo tranquillo, sdraiati o seduti basta che siate comodi, non è necessario vedere la luna basta solo immaginarla

Abbigliamento:         comodo – se avete qualcosa di bianco va benissimo altrimenti un colore chiaro

Pietre:               Le pietre indicate ve le elenco qui. Tenete comunque vicine quelle che vi “risuonano” di più, durante la meditazione. Se non avete nulla va bene lo stesso.

Le pietre possono essere tenute in mano durante la meditazione, appoggiate attorno a noi o (se li conoscete) applicate sui chakra corrispondenti

Pietra di Luna favorisce l’intuizione e calma le emozioni.

1° ckr – Cristallo di rocca:  procura la saggezza e la stabilità necessarie a vedere un sé più elevato.

2° ckr – Ametista: infonde calma e apre l’intuito

3° ckr – Lapislazzuli: Apre il chakra del terzo occhio all’innovazione, stimola la motivazione

4° ckr – Quarzo rosa: promuove l’amore universale

5° ckr – Occhio di tigre: dona la forza per affrontare le piccole difficoltà della vita.

6° ckr – Corniola: infonde ottimismo e vitalità, ma anche concretezza, razionalità e stabilità.

7° ckr – Ossidiana/Tormalina: agevolano il radicamento a terra, lo stare nel “qui e ora”

Profumo/Olio Essenziale:       se li avete usateli, se non li avete va bene lo stesso       

Pompelmo (disintossicante)

Lavanda (stimola l’intuito)

Mirto (aiuta la comunicazione)

Rosa (aiuta a relazionarsi con gli altri)

Menta piperita (stimola il potere personale)

Arancio dolce o amaro (stimola la creatività, le sensazioni dei 5 sensi)

In linea di massima cercate di creare un ambiente tranquillo e sereno e di essere anche voi rilassati e in pace.

Ricordo che il file audio sarà disponibile il giorno della meditazione nel mio canale YOUTUBE (registratevi per essere aggiornati automaticamente).

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"Non si è ciò che si è per quello che si scrive, ma per quello che si è letto.”
J.L. BORGES

Scrivere è una passione. Ho sempre scritto da che ho memoria, poesie, temi e canzoni quando ero piccola e poi i copioni per il teatro e poi i racconti nel mio primo blog e i pensieri su Facebook... non smetto mai. Scrivo anche quando fisicamente non lo faccio.

Scrivere è terapeutico, è sviscerare i tuoi pensieri più profondi, dargli vita vestendoli di parole e sperare di regalare emozioni a chi poi li leggerà.

Che se poi fosse un sorriso, sarebbe il più grande successo a cui aspirare!