Ansia e cambiamenti climatici: sono connessi?

I cambiamenti climatici non influiscono solo sull’ambiente, ma anche sulla nostra salute mentale: come prendersi cura del pianeta e diminuire stress e ansia.

Sono ormai più di 50 anni che il tema del cambiamento climatico sta interessando il mondo scientifico.

Aumento delle temperature, ondate di calore, inondazioni, tornado, uragani, siccità, incendi, perdita di foreste e ghiacciai, insieme alla scomparsa dei fiumi e alla desertificazione: questi fenomeni possono provocare patologie umane fisiche, ma i cambiamenti climatici sono legati anche ad ansia e stress.

L’ultimo rapporto di Febbraio 2022 dell’IPCC delle Nazioni Unite (Istituto internazionale per la valutazione dei cambiamenti climatici) ha messo in evidenza per la prima volta gli effetti sulla salute mentale dei cambiamenti climatici, affermando che l'ansia e lo stress dovuti al cambiamento climatico sarebbero destinati ad aumentare nei prossimi anni.

E non ci si riferisce solamente a chi è direttamente coinvolto in calamità naturali come inondazioni o incendi o terremoti perdendo case o aziende o persone care.

Il cambiamento climatico coinvolge anche in modo più sottile e personale individui e luoghi diminuendo a poco a poco quel “benessere” che spesso si dà per scontato, trasformando drasticamente gli ambienti destinati al nostro recupero psicofisico: giardini che inaridiscono, spiagge che spariscono, laghi che si prosciugano, fauna che scompare…

Il progresso evolutivo dell’essere umano ha notevolmente contribuito ai cambiamenti del clima globale portando la temperatura del nostro pianeta ad innalzarsi di più di 1° rispetto al secolo scorso.

Questo fattore si ritiene sia molto probabilmente associato allo scioglimento delle calotte polari, agli allagamenti delle aree costiere, a precipitazioni avverse, a tempeste e cicloni e a inondazioni e siccità in diverse regioni in ogni parte del mondo.

Tutto ciò contribuisce alla diffusione di malattie, infortuni e decessi dovuti appunto a condizioni meteorologiche estreme.

Le temperature elevate dell’aria e dell’acqua causano importanti problemi anche alle coltivazioni causando una riduzione dei raccolti regionali che portano, in casi estremi, alla malnutrizione e all’aumento di stress, depressione e ansia diffusi nell’ambiente dei coltivatori.

Cambiamento climatico e stress

Come già ampiamente scritto [leggi qui] lo stress è la malattia del secolo ed è causata da molteplici fattori: ansia e cambiamenti climatici possono essere, anche loro, profondamente connessi.

Ecco alcuni esempi di come i cambiamenti climatici possono influenzare il benessere dell’essere umano:

• Aumento della temperatura

Diversi studi scientifici hanno appurato che esiste una relazione tra aumento della temperatura e comportamento aggressivo.

È stato infatti rilevato un aumento dei tassi di criminalità e aggressività durante i mesi estivi, generalmente più caldi, così anche per quanto riguarda i tassi di suicidi. 

Si è visto che i suicidi, soprattutto violenti, sono più frequenti quando le temperature aumentano.

Ma le ondate di calore estremo possono influenzare anche a livello mentale e non solamente fisico, andando ad aumentare i disturbi dell'umore, i disturbi d'ansia, la demenza e lo stress.

• Siccità

L’aumento della temperatura e la deforestazione fanno ovviamente aumentare la siccità.
Questo causa diminuzione dei raccolti e aumento delle malattie per gli animali che di conseguenza portano a difficoltà economiche per gli agricoltori e mancanza di materia prima per la popolazione, creando ulteriori malesseri psico-fisici che sfociano in casi estremi a vere e proprie patologie o drammi.

• Modifiche ambientali

I cambiamenti climatici causano differenti modifiche dell’ambiente aumentando per esempio la presenza di pollini, polveri, fumo, acqua malsana aggravando così alcuni disturbi fisici e incrementando i fattori di stress.

10 suggerimenti per ridurre il cambiamento climatico

Diminuire l’ansia dovuta ai cambiamenti climatici si può ed è di fondamentale importanza, sia che si voglia implementare il benessere del pianeta che il nostro.

Sono piccole accortezze che possono fare la differenza aiutandoci a vivere meglio e in salute e che possono essere fatte da ognuno di noi quotidianamente.

1. Cammina o vai in bicicletta quando puoi.
   Ridurre l’utilizzo dell’automobile è importante per ridurre le emissioni di CO2 altamente inquinanti.
    
2. Impara a riciclare
   Evita di gettare spazzatura in giro, butta ogni cosa nel suo apposito contenitore.
    
3. Impara a ricondizionare gli avanzi
   È divertente cercare ricette, o inventarle, utilizzando gli avanzi di cibo ancora commestibili. A volte è anche sorprendentemente buono! Puoi usarli anche come concime in un composter.
    
4. Risparmia l’acqua
   Prestare attenzione a quanta acqua si utilizza è vitale per la sopravvivenza del nostro pianeta. Non ne avremo per sempre.
    
5. Spedizione lenta online
   Se non hai proprio fretta, scegli una spedizione più lenta per gli acquisti che fai online, ridurrai così il traffico e l'inquinamento. 
    
6. Usa prodotti biologici
   Detersivi, shampoo, saponi… la scelta è davvero ampia oggi, hanno lo stesso effetto con minor impatto sull’ecologia.
    
7. Pianta un albero ogni tanto
   Un albero costa meno di un iPhone. Sceglilo come regalo alternativo, come rituale per un evento, usa la tua creatività e fallo ovunque vai, invece di fare la differenza scrivendo sui muri o sui tronchi.
    
8. Passa tempo nella natura
   È un po' come con un buon amico, più lo frequenti, più impari a conoscerlo, più ti affezioni, più lo rispetti e meno gli farai del male.
    
9. Risparmia energia
   Usa lampadine ecologiche, spegni le luci, abbassa di 1° il riscaldamento, passa al fotovoltaico.
    
10. Ama la vita.
    Se impari ad amare la vita, imparerai a conservarla.

La connessione tra ansia e cambiamenti climatici è ormai chiara e dichiarata da innumerevoli studi scientifici.

Così come è assodato che il cambiamento climatico produrrà, negli anni a venire, profonde mutazioni nell'ambiente e modificherà gli stili di vita di gran parte della popolazione.

Attendere che le grandi Nazioni trovino delle soluzioni radicali è giusto ma è di vitale importanza che ognuno, nel proprio quotidiano, s’impegni affinché il proprio pezzo di Paradiso possa essere salvaguardato.

Noi siamo la causa, noi dobbiamo essere la soluzione.

Tutto inizia e finisce da noi.